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Mitragliatrice Fiat-Revelli mod.1914

La Fiat-Revelli Mod.1914 è stata la mitragliatrice, adottata dall'esercito italiano nella Prima guerra mondiale, alla quale partecipò dal 1915 fino alla fine del conflitto nel 1918. Il suo progetto risale al 1910 quando Revelli decise di modificarla sul vecchio Modello Perino oramai obsoleto. Quest'arma è stata prodotta in grandi quantità durante il conflitto dalla Società Metallurgica Bresciana. La Revelli era un'arma particolarmente efficiente,e riusciva a reggere il confronto con le sue controparti in dotazione agli altri eserciti dell'intesa e degli Imperi centrali. Aveva un sistema di raffreddamento ad acqua, tramite il manicotto attorno alla canna che conteneva il liquido raffreddante. Un'altra delle caratteristiche era lo scatto dell'otturatore che permetteva la raffica sia continua che intermittente. Forse l'unica pecca di quest'arma era il calibro, infatti le munizioni, contenute in una cassa da 50 colpi, erano le stesse del Carcano Mod. 91 il fucile in dotazione all'esercito Regio, questo sistema rendeva senz'altro le cartucce facilmente reperibili, ma limitava la potenza di fuoco della mitragliatrice.

Fonti: Cimeetrincee

Foto

Mitragliatrice Fiat-Revelli mod. 14

Dati tecnici

Calibro: 6,5 mm x 56
Lungh. tot.: 1720 mm
Cadenza: 150/250 colpi al minuto (500 teorica)
Peso arma: 38,5 Kg
Gittata: 2500 m (precisa fino a 1500 m)
Alimentazione: 8 caricatori da 50 colpi in cassette da 400 cartucce