Angiolini Francesco
Sottotenente
3° Alpini, battaglione Fenestrelle
Nato il 7 settembre 1893 a Torino
Morto (disperso) il 18 luglio 1915 sul Monte Cavallino
Decorazioni
Croce al VM
Con intelligenza e coraggio, occupava, con la compagnia di cui aveva il comando, una posizione
intensamente battuta e vicinissima al nemico, mantenendosi finchè, dopo tre giorni, altre truppe
non vennero a rilevarlo.
Monte Cavallino, 11 luglio 1915
Note biografiche (Archivio Silvia Musi e Danilo Morell)
Francesco nacque a Torino il 7 settembre 1893.
Entrò nel collegio militare di Roma nel novembre 1908 deciso ad intraprendere la carriera militare.
Studiò appassionatamente e nel 1911 ottenne l’ammissione alla scuola militare di Modena, con la
pensione gratuita per merito personale. Venne nominato sottotenente e chiese di partire per la
Libia venendo assegnato al 3° Reggimento Alpini battaglione Fenestrelle a Derna.
Per nove mesi prese parte a tutte le operazioni di guerra del suo battaglione ed eseguì con il suo
plotone l’occupazione di Ommerzem. Tornò in Italia nell’agosto del 1914 e seguì il suo battaglione
in Val Maè, in Alto Cadore, destinato alla sorveglianza della frontiera. Qui gli giunse notizia
della dichiarazione di guerra all’Austria-Ungheria e fin da subito prese parte a varie ed ardite
operazioni, distinguendosi sempre per coraggio ed energia, tanto che nell’azione dell’11 luglio
1915, sul Monte Cavallino, venne decorato con una Croce di Guerra al Valor Militare.
Si offrì spesso come volontario per azioni rischiose, e si offrì volontario anche nell’ardito
tentativo di aggiramento del Monte Cavallino eseguito dal suo battaglione il 18 luglio 1915. Il
Fenestrelle attaccò con decisione ma si trovarono di fronte a forze di gran lunga superiori che gli
causarono gravi perdite. Tre gli ufficiali del Fenestrelle caduti in questa azione ed uno di loro
sarà proprio Francesco.
Oggi riposa nel cimitero di Fossano, in provincia di Cuneo.
Francesco Angiolini
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Nato il 7 settembre 1893 a Torino
Morto (disperso) il 18 luglio 1915 sul Monte Cavallino
Decorazioni
Croce al VM
Con intelligenza e coraggio, occupava, con la compagnia di cui aveva il comando, una posizione intensamente battuta e vicinissima al nemico, mantenendosi finchè, dopo tre giorni, altre truppe non vennero a rilevarlo.Monte Cavallino, 11 luglio 1915
Note biografiche (Archivio Silvia Musi e Danilo Morell)
Francesco nacque a Torino il 7 settembre 1893.
Entrò nel collegio militare di Roma nel novembre 1908 deciso ad intraprendere la carriera militare.
Studiò appassionatamente e nel 1911 ottenne l’ammissione alla scuola militare di Modena, con la
pensione gratuita per merito personale. Venne nominato sottotenente e chiese di partire per la
Libia venendo assegnato al 3° Reggimento Alpini battaglione Fenestrelle a Derna.
Per nove mesi prese parte a tutte le operazioni di guerra del suo battaglione ed eseguì con il suo
plotone l’occupazione di Ommerzem. Tornò in Italia nell’agosto del 1914 e seguì il suo battaglione
in Val Maè, in Alto Cadore, destinato alla sorveglianza della frontiera. Qui gli giunse notizia
della dichiarazione di guerra all’Austria-Ungheria e fin da subito prese parte a varie ed ardite
operazioni, distinguendosi sempre per coraggio ed energia, tanto che nell’azione dell’11 luglio
1915, sul Monte Cavallino, venne decorato con una Croce di Guerra al Valor Militare.
Si offrì spesso come volontario per azioni rischiose, e si offrì volontario anche nell’ardito
tentativo di aggiramento del Monte Cavallino eseguito dal suo battaglione il 18 luglio 1915. Il
Fenestrelle attaccò con decisione ma si trovarono di fronte a forze di gran lunga superiori che gli
causarono gravi perdite. Tre gli ufficiali del Fenestrelle caduti in questa azione ed uno di loro
sarà proprio Francesco.
Oggi riposa nel cimitero di Fossano, in provincia di Cuneo.