Belli Lucio Leone
Soldato
2ª / 46° Brigata Reggio
Nato il 26 gennaio 1888 a Frascati (RM)
Morto il 20 settembre 1915 nelle trincee della Tofana
Note biografiche (Archivio Danilo Morell)
Lucio nacque alle ore 12 del 26 gennaio 1888 a Frascati, in provincia di Roma, da Angelo e
Maria Rocchi.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale partì subito per il fronte assegnato alla 2ª compagnia
del 46° Reggimento Fanteria Brigata Reggio. Raggiunse il fronte del Cadore dove la Reggio si
trovava dislocata tra Perarolo e Tai di Cadore alle dipendenze della 17ª Divisione.
Nei primi giorni di giugno 1915 la brigata si spinse per la Val Costeana fino a raggiungere
il Passo Falzarego. Il 13 giugno 1915 cominciò l’offensiva, insieme ad altre truppe della divisione,
diretta ad impossessarsi delle posizioni austro-ungariche tra la testata della Val Travenanzes e
la Valparola. La conformità del terreno e la forte reazione austro-ungarica impedirono qualsiasi
tentativo di avanzata.
Dopo una breve sosta l’azione venne ripresa l’11 luglio 1915 da reparti del 45° fanteria coadiuvati
dagli alpini del battaglione Belluno che portò all’occupazione
del Col dei Bois e, nel pomeriggio del 13 luglio, occuparono di sorpresa anche la Cima Falzarego.
Il 19 riuscirono ad occupare la Forcella Bois ed il rifugio Tofana ed il 30 luglio 1915 espugnarono
la Forcella Tofana.
Il 18 settembre 1915 una compagnia di volontari alpini, coadiuvati da elementi del 46° fanteria,
occuparono definitivamente la vetta della Tofana I. Lucio, il 20 settembre 1915, si trovava nelle
trincee della Tofana quando venne raggiunto da un colpo di fucile che non gli lasciò scampo.
Venne sepolto sul posto.
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Nato il 26 gennaio 1888 a Frascati (RM)
Morto il 20 settembre 1915 nelle trincee della Tofana
Note biografiche (Archivio Danilo Morell)
Lucio nacque alle ore 12 del 26 gennaio 1888 a Frascati, in provincia di Roma, da Angelo e
Maria Rocchi.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale partì subito per il fronte assegnato alla 2ª compagnia
del 46° Reggimento Fanteria Brigata Reggio. Raggiunse il fronte del Cadore dove la Reggio si
trovava dislocata tra Perarolo e Tai di Cadore alle dipendenze della 17ª Divisione.
Nei primi giorni di giugno 1915 la brigata si spinse per la Val Costeana fino a raggiungere
il Passo Falzarego. Il 13 giugno 1915 cominciò l’offensiva, insieme ad altre truppe della divisione,
diretta ad impossessarsi delle posizioni austro-ungariche tra la testata della Val Travenanzes e
la Valparola. La conformità del terreno e la forte reazione austro-ungarica impedirono qualsiasi
tentativo di avanzata.
Dopo una breve sosta l’azione venne ripresa l’11 luglio 1915 da reparti del 45° fanteria coadiuvati
dagli alpini del battaglione Belluno che portò all’occupazione
del Col dei Bois e, nel pomeriggio del 13 luglio, occuparono di sorpresa anche la Cima Falzarego.
Il 19 riuscirono ad occupare la Forcella Bois ed il rifugio Tofana ed il 30 luglio 1915 espugnarono
la Forcella Tofana.
Il 18 settembre 1915 una compagnia di volontari alpini, coadiuvati da elementi del 46° fanteria,
occuparono definitivamente la vetta della Tofana I. Lucio, il 20 settembre 1915, si trovava nelle
trincee della Tofana quando venne raggiunto da un colpo di fucile che non gli lasciò scampo.
Venne sepolto sul posto.