Nazione Cossu Cesare

Grado Sottotenente di Complemento (matr. 44167)

Mostrina  46° Brigata Reggio

Ritratto

Nato l'8 luglio 1893 a Serramanna (SU)

Morto l'11 gennaio 1939 ad Iglesias (SU) a causa delle ferite riportate in guerra

Decorazioni

Decorazione Medaglia d'Argento

Alla testa del proprio plotone lanciavasi brillantemente, per due volte, all'assalto delle posizioni nemiche e penetrava nelle trincee avversarie, nelle quali veniva gravemente ferito dopo una furiosa lotta corpo a corpo.
Monte Sief, 17 maggio 1916

Note biografiche (Archivio Guglielmo Campo)

Chiamato alle armi nel 1913, viene promosso caporale nel 91° Fanteria Basilicata. Viene in seguito dispensato per via del fratello Giovanni, ma l'8 agosto 1914 viene chiamato alle armi nel 21° Reggimento in quanto ammesso al Corso Allievi Ufficiali di Complemento. Il 29 aprile 1915 è sottotenente di complemento nel 46° Reggio, distaccato ad Ozieri. Giunge in territorio di guerra il 24 maggio 1915 ed il successivo 28 presta giuramento di fedeltà a Castellavazzo.
Il 24 giugno 1916 viene ricoverato all'Ospedale Militare di Riserva di Novara. L'1 ottobre dello stesso anno è promosso tenente.
Il 24 aprile 1917 passa alla brigata Rovigo; il 22 agosto viene nuovamente ricoverato in seguito ad un combattimento sul Dosso Faiti. Il 29 settembre è posto in convalescenza ed il 29 febbraio 1920 viene definitivamente collocato a riposo in pensione a vita e ne approfitta per continuare gli studi.

Nel luglio 1926 viene nominato Podestà del Comune di Serramanna, carica dalla quale si dimette nel maggio del 1927. Divenuto notaio, si trasferisce ad Iglesias per esercitare la professione. Là morirà qualche anno dopo, in seguito alle ferite riportate nel corso della Grande Guerra.

ritratto Cesare Cossu in trincea

ritratto Il suo medagliere