D'Amelio Antonio
Sottotenente di complemento
54° Brigata Umbria
Nato 17 settembre 1894 a Napoli
Morto il 26 gennaio 1916
Note biografiche
Figlio del commendator Salvatore, sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione di Roma
e nipote del commendator Mariano, capo di gabinetto del Ministero di Grazia e Giustizia, al
quale č dedicata la via di Palermo tristemente nota per la strage di mafia nella quale perse
la vita il giudice Paolo Borsellino assieme ai cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi,
Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Pur prossimo alla laurea, abbandona gli studi per il servizio militare, emulato in ciņ da altri
quattro cugini. Poco prima di lui, sul Carso, cadeva uno dei cinque, Camillo, guadagnadosi una MAVM.
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Nato 17 settembre 1894 a Napoli
Morto il 26 gennaio 1916
Note biografiche
Figlio del commendator Salvatore, sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione di Roma
e nipote del commendator Mariano, capo di gabinetto del Ministero di Grazia e Giustizia, al
quale č dedicata la via di Palermo tristemente nota per la strage di mafia nella quale perse
la vita il giudice Paolo Borsellino assieme ai cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi,
Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Pur prossimo alla laurea, abbandona gli studi per il servizio militare, emulato in ciņ da altri
quattro cugini. Poco prima di lui, sul Carso, cadeva uno dei cinque, Camillo, guadagnadosi una MAVM.