Giordano Ettore
Colonnello
4ª Armata
Morto a Perarolo il 9 gennaio 1917
Decorazioni
Medaglia d'Argento
Direttore delle tappe d'armata durante una tempesta notturna di neve, si recava a rendersi
personalmente conto dello stato della viabilità. In un tratto di strada pericoloso per valanghe
si portava alla testa di alcuni autocarri in marcia, carichi di truppa, superava prima il pericolo
con la propria autovettura e tosto tornava indietro a piedi ad assicurarsi del passaggio degli
autocarri. Sdegnoso di consigli di prudenza, con energia di soldato, unita sempre all'esercizio
delle proprie mansioni dirigenti, incontrava coscientemente la morte nell'insidia della montagna.
Magnifico esempio di sublime sentimento del dovere sino al sacrificio di se stesso.
Perarolo, 9 gennaio 1917
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Morto a Perarolo il 9 gennaio 1917
Decorazioni
Medaglia d'Argento
Direttore delle tappe d'armata durante una tempesta notturna di neve, si recava a rendersi personalmente conto dello stato della viabilità. In un tratto di strada pericoloso per valanghe si portava alla testa di alcuni autocarri in marcia, carichi di truppa, superava prima il pericolo con la propria autovettura e tosto tornava indietro a piedi ad assicurarsi del passaggio degli autocarri. Sdegnoso di consigli di prudenza, con energia di soldato, unita sempre all'esercizio delle proprie mansioni dirigenti, incontrava coscientemente la morte nell'insidia della montagna. Magnifico esempio di sublime sentimento del dovere sino al sacrificio di se stesso.Perarolo, 9 gennaio 1917
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