Mesalimba Antonio
Soldato
46° Brigata Reggio
Nato il 20 gennaio 1886 ad Ozieri (SS)
Morto il 6 agosto 1916 sul Dente del Sief
Decorazioni
Medaglia di Bronzo
Benchè appartenente ad un plotone di rincalzo, appena avuto sentore di un attacco nemico, accorreva
sulla linea di fuoco, nel punto più minacciato, e contribuiva efficacemente alla difesa, finchè
trovava morte gloriosa.
Monte Sief, 6-7 agosto 1916
Note biografiche (Archivio Danilo Morell)
Antonio nacque ad Ozieri da Luigi e Rosalia Pudda.
Inquadrato quale soldato di 3ª categoria effettuò il servizio militare e venne lasciato in congedo
illimitato il 26 maggio 1906. Con lo scoppio della prima guerra mondiale venne richiamato il 10
novembre del 1915 ed assegnato al 46° fanteria della brigata Reggio. Antonio partì per il fronte e
raggiunse il suo reggimento che ormai si trovava a dover trascorrere la stagione invernale sul
fronte del Passo Falzarego-Lagazuoi.
Alla fine di aprile il comando della Reggio e 4 battaglioni entrarono in linea nel settore Col di
Lana-Agai ed il 14 maggio 1916 ripresero le operazioni offensive contro il Dente del Sief. Il 46°
riuscirà ad occupare la posizione il 21 maggio. Per le sensibili perdite subite la Reggio ricevette
il cambio e si portò a Caprile per riordinarsi. Rientrerà in linea il 12 giugno nel medesimo
settore.
Il 5 agosto gli austro-ungarici attaccarono le posizioni del Dente occupate dai fanti della Reggio,
senza successo. Il giorno successivo, le truppe austro-ungariche, riuscirono a penetrare in un
tratto di linea avanzata che dovettero però lasciare il giorno dopo a causa della reazione dei
fanti della Reggio. Antonio rimase privo di vita sul campo di battaglia. Alla sua memoria venne
concessa la medaglia di bronzo al valor militare.
Oggi Antonio riposa nel Sacrario Militare di Pian di Salesei, loculo n° 385.
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46° Brigata Reggio
Nato il 20 gennaio 1886 ad Ozieri (SS)
Morto il 6 agosto 1916 sul Dente del Sief
Decorazioni
Medaglia di Bronzo
Benchè appartenente ad un plotone di rincalzo, appena avuto sentore di un attacco nemico, accorreva
sulla linea di fuoco, nel punto più minacciato, e contribuiva efficacemente alla difesa, finchè
trovava morte gloriosa.Monte Sief, 6-7 agosto 1916
Note biografiche (Archivio Danilo Morell)
Antonio nacque ad Ozieri da Luigi e Rosalia Pudda.
Inquadrato quale soldato di 3ª categoria effettuò il servizio militare e venne lasciato in congedo
illimitato il 26 maggio 1906. Con lo scoppio della prima guerra mondiale venne richiamato il 10
novembre del 1915 ed assegnato al 46° fanteria della brigata Reggio. Antonio partì per il fronte e
raggiunse il suo reggimento che ormai si trovava a dover trascorrere la stagione invernale sul
fronte del Passo Falzarego-Lagazuoi.
Alla fine di aprile il comando della Reggio e 4 battaglioni entrarono in linea nel settore Col di
Lana-Agai ed il 14 maggio 1916 ripresero le operazioni offensive contro il Dente del Sief. Il 46°
riuscirà ad occupare la posizione il 21 maggio. Per le sensibili perdite subite la Reggio ricevette
il cambio e si portò a Caprile per riordinarsi. Rientrerà in linea il 12 giugno nel medesimo
settore.
Il 5 agosto gli austro-ungarici attaccarono le posizioni del Dente occupate dai fanti della Reggio,
senza successo. Il giorno successivo, le truppe austro-ungariche, riuscirono a penetrare in un
tratto di linea avanzata che dovettero però lasciare il giorno dopo a causa della reazione dei
fanti della Reggio. Antonio rimase privo di vita sul campo di battaglia. Alla sua memoria venne
concessa la medaglia di bronzo al valor militare.
Oggi Antonio riposa nel Sacrario Militare di Pian di Salesei, loculo n° 385.