I primi mesi di guerra
Maggio-Agosto 1915
Nei primi due mesi del 1915 la situazione si assestò con gli italiani che occuparono le dorsali Est, Ovest e Sud, mentre gli austriaci occuparono stabilmente la dorsale Nord; questi ultimi inoltre issarono un cannone a Forcella Grande e lo puntarono sul Passo Tre Croci.
"Le altissime cime del Vecchio del Forame, della Cresta Bianca, del Crisallo, del Cristallino, ergentisi sopra i poderosi fianchi di roccia, ammantate ancora di bianco, si tuffano inviolate nelle nubi e nell'azzurro. Sembra inconcepibile ancora che la guerra si dovrà arrampicare lassù, a infierirvi, a cercarvi una nuova "enrosadira" col sangue, a consacrare alla storia quelle altezze per sempre.
Ma la guerra, lenta, progressivamente sale."
Il 2 agosto, uomini della 35ª batteria da montagna con una piccola scorta di fanti al comando di un sergente, stanno sistemando una pista per trasportare due pezzi da Som Forca a Forcella Grande. Gli austriaci li lasciano avanzare, finchè piombano sul gruppo e lo catturano.
Due plotoni della 75ª (ten. Dapino) nella notte sul 13 agosto si arrampicano sulle rocce del Vecchio del Forame e ne conquistano la cima, mettendo in fuga il presidio austriaco. Consegnano la cima ad un plotone del 23° fanteria e proseguono verso sud-est lungo la cresta. La via è sconosciuta, per cui sono costretti ad avanzare lentamente per evitare i tiratori austriaci. Ma il freddo intesno, la scarsità d'acqua, le diaree, le bronchiti ed i reumatismi rarefanno i plotoni. Ma gli alpini avanzano e gli austriaci si ritirano.
La notte sul 20 l'artiglieria di medio calibro ed una sezione mitragliatrici sulle rocce del Cristallino battono la Cresta Bianca ed un proiettore da Som Forca dirige il suo raggio sulla Cresta; gli alpini si lanciano sul presidio e conquistano il trincerone. Dopodichè giungono su Forcella Grande ma non riescono a catturare il cannone che gli austriaci son riusciti a portatr via nella notte.
Altri due plotoni del batt. Cadore ed una sezione mitragliatrici (ten. Dacomo) con elementi scelti dell'8° Bersaglieri salgono ad occupare la cima del Cristallo (q.3216) e tentano anche di raggiungere la Cima Est del Forame, ma devono abbandonare i loro propositi in quanto il fuoco austriaco li arresta sulle loro posizioni di partenza.
Il 26 agosto viene trasmesso l'ordine di occupazione della Cresta di Costabella.