Baiocco Arturo
Caporale
5ª / 81° Brigata Torino
Nato il 15 dicembre 1894 a Montereale (AQ)
Morto il 17 settembre 1915 nei pressi del monte Settsass
Note biografiche (Archivio Danilo Morell)
Arturo nacque il 15 dicembre 1894 a Montereale, in provincia dell’Aquila, da Alfonso e Francesca
Marazzi. Partì volontario per la guerra di Libia e si arruolò volontario anche allo scoppio della
prima guerra mondiale. Fu inquadrato nei ranghi della 5ª compagnia dell’ 81° fanteria e raggiunse
il fronte dell’Alto Cordevole. Il 17 settembre 1915, nella zona del monte Settsass un proiettile di
fucile mise fine alla sua vita. Così scrisse alla famiglia il colonnello comandante il deposito
dell’Aquila: “Giunge a questo Comando la notizia che il caporale Baiocco Arturo, di Alfonso,
del 81° fanteria, cessava di vivere in seguito a ferite riportate in combattimento, il giorno 17
settembre. Il reggimento, al quale appartenne, salutando orgoglioso l’estinto, invia riverente il
pensiero a coloro, che dal nome di lui, potranno d’ora in avanti fregiarsi fieramente, avendo egli
dato alla Patria e alla Santa Causa della Libertà dei Popoli, la sua devozione ed il suo valore. I
superiori ed i compagni d’armi coi quali divise le aspre fatiche del campo ne serberanno grata
memoria”.
Arturo venne sepolto nel cimitero militare al castello di Buchenstein per poi essere traslato,
negli anni dopo la guerra, al Sacrario Militare di Pian di Salesei dove ancor oggi riposa nel
loculo n° 23.
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Nato il 15 dicembre 1894 a Montereale (AQ)
Morto il 17 settembre 1915 nei pressi del monte Settsass
Note biografiche (Archivio Danilo Morell)
Arturo nacque il 15 dicembre 1894 a Montereale, in provincia dell’Aquila, da Alfonso e Francesca
Marazzi. Partì volontario per la guerra di Libia e si arruolò volontario anche allo scoppio della
prima guerra mondiale. Fu inquadrato nei ranghi della 5ª compagnia dell’ 81° fanteria e raggiunse
il fronte dell’Alto Cordevole. Il 17 settembre 1915, nella zona del monte Settsass un proiettile di
fucile mise fine alla sua vita. Così scrisse alla famiglia il colonnello comandante il deposito
dell’Aquila: “Giunge a questo Comando la notizia che il caporale Baiocco Arturo, di Alfonso,
del 81° fanteria, cessava di vivere in seguito a ferite riportate in combattimento, il giorno 17
settembre. Il reggimento, al quale appartenne, salutando orgoglioso l’estinto, invia riverente il
pensiero a coloro, che dal nome di lui, potranno d’ora in avanti fregiarsi fieramente, avendo egli
dato alla Patria e alla Santa Causa della Libertà dei Popoli, la sua devozione ed il suo valore. I
superiori ed i compagni d’armi coi quali divise le aspre fatiche del campo ne serberanno grata
memoria”.
Arturo venne sepolto nel cimitero militare al castello di Buchenstein per poi essere traslato,
negli anni dopo la guerra, al Sacrario Militare di Pian di Salesei dove ancor oggi riposa nel
loculo n° 23.