Equestri Stefano
Soldato
11ª / III / 53° Brigata Umbria
Nato il 5 settembre 1895 a Capannori (LU)
Morto il 22 ottobre 1915 in Val Popena
Note biografiche
Figlio di un famoso falegname della zona, Stefano deve fin da piccolo fare i conti con la durezza
della vita: ha infatti solo 10 anni quando sua madre, durante un bagno al mare, muore affogata. Il
lavoro del padre lo porta spesso all'estero, soprattutto in Argentina, dove Stefano ed i l padre si
trovano appunto quando l'atmosfera internazione inizia a farsi testa per l'avvento della guerra.
Decidono così di tornare in Italia e Stefano viene arruolato nel 53° Reggimento di Fanteria della
brigata Umbria, in partenza per il Cadore.
Dopo un primo periodo nel quale partecipa ai combattimenti presso SOn Pauses e sul Forame, nell'agosto
del 1915 la Umbria viene assegnata a Monte Piana. Dopo mesi di cruenti quanto inutili attacchi, durante
un'azione di taglio dei reticolati, Stefano muore (assieme al suo capitano Giuseppe
Locarni) nei pressi di Carbonin il 22 ottobre 1915, meno di un mese dopo aver compiuto vent'anni.
La sua storia completa è raccontata nel libro "Maledetto Monte".
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Nato il 5 settembre 1895 a Capannori (LU)
Morto il 22 ottobre 1915 in Val Popena
Note biografiche
Figlio di un famoso falegname della zona, Stefano deve fin da piccolo fare i conti con la durezza
della vita: ha infatti solo 10 anni quando sua madre, durante un bagno al mare, muore affogata. Il
lavoro del padre lo porta spesso all'estero, soprattutto in Argentina, dove Stefano ed i l padre si
trovano appunto quando l'atmosfera internazione inizia a farsi testa per l'avvento della guerra.
Decidono così di tornare in Italia e Stefano viene arruolato nel 53° Reggimento di Fanteria della
brigata Umbria, in partenza per il Cadore.
Dopo un primo periodo nel quale partecipa ai combattimenti presso SOn Pauses e sul Forame, nell'agosto
del 1915 la Umbria viene assegnata a Monte Piana. Dopo mesi di cruenti quanto inutili attacchi, durante
un'azione di taglio dei reticolati, Stefano muore (assieme al suo capitano Giuseppe
Locarni) nei pressi di Carbonin il 22 ottobre 1915, meno di un mese dopo aver compiuto vent'anni.
La sua storia completa è raccontata nel libro "Maledetto Monte".