Mainero Ugo
Sottotenente di complemento
59° Brigata Calabria
Nato il 12 giugno 1887 a Treviso
Morto il 19 marzo 1916 nell’OdC 122 di Digonera
Note biografiche (Archivio Danilo Morell)
Ugo nacque il 12 giugno 1887 a Treviso da Secondo e Teresa Bianco.
Con la famiglia si trasferì a Roma dove compì i primi studi. Si trasferì poi a Padova nel 1900 per
poi ritornare a Roma il 6 aprile del 1908.
Si laureò in legge all’Università di Padova e cominciò ad esercitare la professione di giornalista.
Si trasferì a Rovigo quale redattore capo del “Corriere del Polesine” per poi ritornare a Padova
quale amministratore del sig. Leonino Da Zara.
Lavorò anche alla redazione della “Difesa” e della “Provincia”.
Rientrò a Roma dove, nel 1914, si arruolò volontario nella spedizione di Peppino Garibaldi nelle
Argonne, in Francia.
Sul fronte francese si meritò la promozione fino al grado di sergente maggiore.
Con la dichiarazione di guerra all’Austria-Ungheria rientrò in Italia dove, assieme a tutti gli
altri Garibaldini, si arruolò volontario nel giugno 1915 e venne assegnato al 51° Reggimento
Fanteria Brigata Alpi.
Partì per il fronte dell’Alto Cordevole dove si distinse ovunque eroicamente tanto che venne
promosso al grado di sottotenente di complemento e venne proposto per la medaglia d’argento al
valor militare che però non gli venne concessa.
Dopo la promozione venne assegnato al 59° Reggimento Fanteria Brigata Calabria che si trovava nel
medesimo settore.
A causa dei disagi della trincea e della rigidità del clima, Ugo si ammalò.
Venne ricoverato nell’ospedaletto da campo n. 122 di Digonera dove gli venne diagnosticata la
polmonite crupale. Alla polmonite subentrò ben presto l’empiema che portò quasi subito alla
setticopiemia che non gli lasciò scampo.
Ugo si spense alle 13:45 del 19 marzo 1916.
Venne sepolto nel cimitero di Digonera.
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Nato il 12 giugno 1887 a Treviso
Morto il 19 marzo 1916 nell’OdC 122 di Digonera
Note biografiche (Archivio Danilo Morell)
Ugo nacque il 12 giugno 1887 a Treviso da Secondo e Teresa Bianco.
Con la famiglia si trasferì a Roma dove compì i primi studi. Si trasferì poi a Padova nel 1900 per
poi ritornare a Roma il 6 aprile del 1908.
Si laureò in legge all’Università di Padova e cominciò ad esercitare la professione di giornalista.
Si trasferì a Rovigo quale redattore capo del “Corriere del Polesine” per poi ritornare a Padova
quale amministratore del sig. Leonino Da Zara.
Lavorò anche alla redazione della “Difesa” e della “Provincia”.
Rientrò a Roma dove, nel 1914, si arruolò volontario nella spedizione di Peppino Garibaldi nelle
Argonne, in Francia.
Sul fronte francese si meritò la promozione fino al grado di sergente maggiore.
Con la dichiarazione di guerra all’Austria-Ungheria rientrò in Italia dove, assieme a tutti gli
altri Garibaldini, si arruolò volontario nel giugno 1915 e venne assegnato al 51° Reggimento
Fanteria Brigata Alpi.
Partì per il fronte dell’Alto Cordevole dove si distinse ovunque eroicamente tanto che venne
promosso al grado di sottotenente di complemento e venne proposto per la medaglia d’argento al
valor militare che però non gli venne concessa.
Dopo la promozione venne assegnato al 59° Reggimento Fanteria Brigata Calabria che si trovava nel
medesimo settore.
A causa dei disagi della trincea e della rigidità del clima, Ugo si ammalò.
Venne ricoverato nell’ospedaletto da campo n. 122 di Digonera dove gli venne diagnosticata la
polmonite crupale. Alla polmonite subentrò ben presto l’empiema che portò quasi subito alla
setticopiemia che non gli lasciò scampo.
Ugo si spense alle 13:45 del 19 marzo 1916.
Venne sepolto nel cimitero di Digonera.